[GS📏] Come realizzare un biglietto da visita
Anche se oggi i biglietti da visita sembrano diventati degli oggettini desueti, ci sono ancora occasioni in cui possono tornare molto utili.
Per questo ho pensato potesse essere interessante parlare di questo argomento (che voglio dedicare al mio amico Matteo che mi ha dato l’idea).
In realtà ne avevo già parlato in una puntata del podcast “Diventando Freelance” ma oggi proverò a darvi qualche suggerimento in più.
DOVE FAR STAMPARE I BIGLIETTI DA VISITA
Dato che la stampa è l’ultima fase nella realizzazione di un biglietto da visita, si potrebbe anche pensare che questo sia l’ultimo punto da tenere in considerazione nella creazione dei nostri bigliettini.
La verità però è che quando si realizzano grafiche che poi dovranno essere stampate (e questo discorso vale per volantini, brochure, carta intestata, poster, …). Sapere quale sarà il supporto su cui verranno effettivamente stampate e quale tecnica di stampa verrà utilizzata è fondamentale da sapere, ancora prima d’iniziare a disegnare qualsiasi cosa.
Se ci pensate questo ha una logica molto chiara. Non ha molto senso infatti progettare un biglietto da visita rettangolare, se poi decidiamo di stamparli quadrati. Non ha senso progettare un biglietto a colori se poi decidiamo di stamparlo a un colore solo.
Le caratteristiche del bigliettino però non dipendono esclusivamente da noi. O almeno, le decidiamo noi ma dobbiamo poi trovare qualcuno che stampi in quel modo lì. Se ad esempio disegno un bigliettino triangolare ma poi non trovo nessuna tipografia che me lo realizzi, avrò fatto tutto il lavoro per nulla.
Per questo secondo me è importante prima di tutto capire dove si stamperanno i bigliettini. Vedere le diverse opzioni che offre quel sito o quella tipografia e iniziare a disegnare la nostra grafica sapendo già di quali dimensioni sarà, di che colore, su quale carta verrà stampata e quale tecnica di stampa verrà utilizzata.
Oggi vi suggerisco tre opzioni per la stampa, ma tenete in conto che avete centinaia di possibilità diverse, online e non solo.
PIXARTPRINTING
Pixartprinting è uno dei siti più famosi in Italia per la stampa. Offre diverse possibilità per i bigliettini da visita: da quelle più economiche ad altre più costose e pregiate.
Non si possono ordinare meno di 250 biglietti da visita, che in alcuni casi potrebbero essere troppi.
Oltre a poter caricare la propria grafica al momento dell’ordine, il sito presenta anche un suo programma con il quale è possibile realizzare il biglietto direttamente sul browser.
MOO
Moo è una società di stampa londinese che opera in tutto il mondo. Sul singolo pezzo è più cara di Pixartprinting ma permette di fare ordini in quantitativi più piccoli (minimo 50 pezzi).
Anche in questo caso il sito offre sia la possibilità di caricare la propria grafica che di utilizzare il loro software interno per realizzarla.
Ammetto che questo è il mio sito preferito in assoluto per stampare bigliettini (ci ho fatto stampare i miei). La qualità è molto alta e il servizio clienti eccellente (anche se parlano solo inglese).
NOSTROINCHIOSTRO BOUTIQUE TIPOGRAFICA
Nostroinchiostro Boutique Tipografica è una tipografia di Roma specializzata in stampa letterpress (un giorno approfondiremo questa tecnica) che spedisce gli ordini in tutta Italia (non so se spediscono anche all’estero, bisognerebbe chiedere).
Non mi sono mai (per ora) rivolta a loro ma sicuramente lo farò prossimamente. È consigliato usare questo servizio se volete dei bigliettini di assoluto pregio ma con costi molto (giustamente) alti.
CON COSA DISEGNARLI
Una volta che abbiamo capito dove far stampare i nostri biglietti e sopratutto con quali caratteristiche, siamo prontɜ per realizzarli.
Anche qui le possibilità che abbiamo sono moltissime. Io, come al solito, ve ne indico tre.
UTILIZZARE IL SOFTWARE DEL SITO SU CUI LI ACQUISTEREMO
Come abbiamo già visto molti dei siti che offrono la stampa di bigliettini, mettono a disposizione un software dedicato per realizzarli.
È sicuramente una valida opzione da tenere in considerazione se non sapete dove mettere le mani, ma volete comunque farveli da voi.
CANVA
Canva, Il famosissimo e accessibile programma di grafica online, vi permette di realizzare i vostri biglietti da visita con estrema facilità dato che presenta numerosi template da cui partire.
Una volta realizzato il vostro biglietto con questo programma basterà esportarlo in PDF e poi inviarlo allo stampatore che avete scelto.
Attenzione alle dimensioni però. Se volete personalizzarle infatti dovrete per forza utilizzare Canva Pro, che è a pagamento.
AFFINITY DESIGNER
Affinity Designer o un qualsiasi altro programma di grafica vettoriale (come Adobe Illustrator) sono la scelta migliore per realizzare grafiche totalmente personalizzate.
Sono però strumenti più complicati da utilizzare e che richiedono prima un certo tempo di apprendimento.
Non vi nego in ogni caso che nei prossimi mesi potrei anche realizzare un bel tutorial sul mio canale YouTube su come realizzare un biglietto da visita con Affinity Designer.
COSA METTERCI DENTRO
Abbiamo deciso dove stampare i nostri bigliettini, di che dimensioni farli, con quale tecnica di stampa e anche con quale tool realizzarli. Ora dobbiamo solo decidere cosa metterci dentro.
Sembra una banalità ma anche questa fase va studiata abbastanza bene. A mio parere infatti è importante metterci tutte le informazioni utili per contattarci senza però esagerare: un bigliettino pieno di scritte può infatti risultare illeggibile.
NOME E COGNOME
Sicuramente l’informazione più importante e che ci identifica. Se vi presentate con un soprannome e chiunque vi riconosce per il vostro soprannome, ovviamente utilizzate quello.
A questo va aggiunto anche il nome dell’impresa per cui lavorate, se ce n’è una.
LOGO
Non è indispensabile (per approfondire potete leggere questo episodio della newsletter). Ma se lo avete vale sicuramente la pena mettercelo.
INFORMAZIONI DI CONTATTO
Questa parte è sicuramente molto personale perché dipende quali sono i mezzi che voi utilizzate di più per comunicare. Se ad esempio state sei ore al giorno su Instagram e inviate un sacco di messaggi privati, non potrà mancare il vostro profilo Instagram.
Dovete anche pensare però, come vi accennavo prima, che non ha senso mettere sul vostro biglietto tutti i vostri contatti. Personalmente ho una newsletter, un podcast, un contatto Telegram, un canale YouTube, due siti, tre e-mail, un profilo Instagram, un profilo Facebook, un numero di cellulare e svariati altri canali tramite i quali è possibile raggiungermi. Sul biglietto da visita però non ho messo tutte queste cose, ne ho messo solo alcune, tramite le quali poi è possibile risalire a tutto il resto.
Per fare il vostro biglietto dovrete quindi scegliere le informazioni che per voi sono importanti e portare le persone in un unico luogo dove sia possibile trovare tutto quello che fate.
ELEMENTI GRAFICI
Alcuni elementi grafici possono essere utili per rendere più interessanti i vostri biglietti da visita.
Ricordatevi però anche qui di non esagerare e di essere coerenti con la vostra immagine.
E ricordatevi anche che quando si tratta di grafica per la stampa potete usare degli espedienti per rendere speciali grafiche all’apparenza molto semplici.
Se prendiamo i miei biglietti da visita come esempio, potete vedere che hanno una grafica estremamente semplice. Quello che li rende speciali è il fatto di essere stampati su un cartoncino molto spesso e di avere alcune parti in rilievo traslucide. Questi elementi li fanno apparire particolari anche se di base sono molto minimali.
Anche per oggi è tutto e ci risentiamo alla prossima (anche se prima devo farvi un piccolo annuncio)!
NOVITÀ
Come vi ho spesso raccontato, questa newsletter non vuole essere un tutorial su come fare le cose, quanto uno strumento per conoscere la grafica e quello che le gira intorno.
Se volete invece imparare la pratica di fare grafica, ho deciso di cimentarmi con dei video tutorial su YouTube. E dato che per poter fare grafica è indispensabile saper usare un programma di grafica, ho iniziato con dei brevi video verticali per imparare tutto quello che c’è da sapere su Affinity Designer.
Sito: francescagimelli.it
YouTube: Francesca Gimelli
Mail: ciao@francescagimelli.it
Instagram: instagram.com/fragimelli
Podcast: diventandofreelance.it